Il Catania riparte da Lucarelli, adesso è ufficiale. Pietro Lo Monaco ed il tecnico toscano avevano già raggiunto da tempo l’accordo e pianificavano la stagione rossazzurra. A mancare era solo la formalità delle firme, ma da ieri sera più nessun dubbio col tecnico livornese che si è legato agli etnei per due anni.
Su di lui la dirigenza ha puntato presto, piace il profilo caratteriale con la difficile situazione gestita a Messina durante l’ultima stagione. Ma Lucarelli non sottovaluta l’aspetto tecnico, i giallorossi infatti hanno mostrato anche un bel gioco, valorizzando giocatori come Milinkovic, SIlva o Anastasi, questi ultimi due di ritorno a Catania.
In più Lucarelli porta un nome importante con una carriera da oltre 200 gol alle spalle. Esperienze ovunque, soprattutto nella sua Livorno portata in Serie A da capitano, ma anche a Parma, Napoli, Torino e all’estero a Valencia e allo Shakhtar Donetsk.
Più breve l’esperienza da allenatore. Partito dalle giovanili del Parma, subito scudetto conquistato con gli Allievi.
Il Perugia punta su di lui ma non fa in tempo ad iniziare il campionato che il rapporto si interrompe. Torna a novembre in panchina a Viareggio, 13esimo posto in classifica e salvezza conquistata. Sposa il progetto della Pistoiese ma dopo un ottimo inizio viene esonerato a febbraio.
La stagione successiva va al Tuttocuoio che porta alla salvezza ed a campionato ormai finito viene sollevato dall’incarico.
L’ultima annata è quella al Messina, il vero trampolino di lancio del tecnico richiesto anche da altre squadre. Subentrato a stagione iniziata, Lucarelli ha dovuto traghettare la squadra in un travagliato passaggio societario con stipendi non pagati ed il rischio di sparire. Nonostante ciò la squadra ha mostrato il carattere del suo condottiero. Accompagnato dal suo staff con gli ex compagni di squadra Conticchio e Vanigli, Lucarelli dovrà gestire la fase di rilancio dei rossazzurri.
servizio del tg
16 giugno 2017