CATANIA
Corsa, lavoro e motivazione, tante per continuare la striscia vincente. La marcia di avvicinamento del Catania alla trasferta di Castellammare contro la Juve Stabia continua nel segno dei numeri e dei precedenti. Non felicissimi questi ultimi, visto che di recente al “Menti” non vengono in mente ricordi granché piacevoli per i rossazzurri.
Lo 0-0 di maggio tagliò fuori gli etnei dalla corsa per la promozione, mentre sempre nella passata stagione, ma nel corso della stagione regolare, le vespe rifilarono forse la sconfitta più dura della gestione Rigoli. La storia è cambiata e i valori in campo pure. Statistiche e numeri alla mano, il Catania può senza dubbi collocarsi tra le squadre più forti della terza serie.
Nel girone C i rossazzurri sono a 5 punti dal Lecce ma con una gara in meno. Migliore differenza reti del raggruppamento in virtù dei 23 gol segnati e le 9 reti subite e, dato sempre attuale, una fase realizzativa ritrovata e un appuntamento al gol continuo dalla terza di campionato sino ad ora.
Se a questo aggiungiamo l’apporto del centrocampo entrato a regime e una rosa larga e andata in gol in 13 dei suoi 22 componenti in organico, si può ben pensare ad un futuro importante. Per la sfida del Menti Lucarelli è pronto a sfoderare il tridente e affidarsi a uomini di fantasia: ad eccezione di Blondett, ancora alle prese con un guaio muscolare, la rosa è compatta e a totale disposizione dell’allenatore toscano.
La partita tra Juve Stabia e Catania sarà il fulcro della trasmissione Febbre a 90, il classico appuntamento con il calcio professionistico di Ultima Tv. Nel corso della trasmissione a partire dalle 14:15 si commenterà in studio il match del Romeo Menti e si analizzeranno alla presenza di ospiti ed esperti le statistiche e le partite delle squadre siciliane. Non mancheranno le interviste dalla zona mista e i contributi dalla redazione.
Servizio del TG
16 novembre 2017