Il solito ricco menù di gare e scontri diretti caratterizzerà il sabato di Serie C. Per la quindicesima giornata di campionato, eccezione più unica che rara, tutte le formazioni siciliane scenderanno in campo immediatamente dopo pranzo, per le partite delle 14:30.
Fatta eccezione per il Siracusa, che osserverà il turno di riposo ed il Catania, unica isolana impegnata lontano dall’isola, tutte le altre siciliane giocheranno in casa. Il Trapani vive ancora gli incubi della clamorosa rimonta subita per mano del Matera. Gli uomini di Calori non possono più permettersi di sbagliare e già contro la Virtus Francavilla al Provinciale devono riconquistare 3 punti e fiducia dei propri tifosi.
Chi la fiducia intende ritrovarla insieme ai risultati è la Sicula Leonzio. Le parole del presidente Leonardi hanno caricato l’ambiente e alzato la soglia dell’attenzione. Pino Rigoli non è in discussione ma i risultati saranno l’unico vero giudice: i lentinesi giocheranno al Massimino contro la Casertana, uno scontro salvezza importante che non va di certo minimizzato.
Altro scontro salvezza e altra sfida fondamentale sarà quella che si giocherà sul neutro del De Simone tra Akragas e Andria. Le due compagini navigano nelle ultime posizioni e condividono un disperato bisogno di vittoria. Il successo a dir la verità, i pugliesi non l’hanno mai ottenuto, mentre per i biancoazzurri di Raffaele Di Napoli manca da quasi 2 mesi. Imperativo rialzarsi e tornare a correre prima di arrivare in emergenza al giro di boa.
Servizio del TG
16 novembre 2017