CALTANISSETTA
Delitti contro la pubblica amministrazione, accesso abusivo a sistema informatico, nonché più delitti di corruzione. Sono queste le accuse che hanno portato all’arresto di sei persone, tra cui l’ex presidente di Sicindustria Antonio Calogero Montante, attualmente presidente della Camera di Commercio di Caltanissetta e presidente di Retimpresa Servizi di Confindustria Nazionale.
L’inchiesta, condotta dalla squadra mobile di Caltanissetta, è coordinata dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia. Tra gli arrestati, tutti ai domiciliari, ci sarebbero anche tre agenti della Polizia di stato che avrebbero fatto parte di una rete di spionaggio al servizio di Montante. Si tratta del colonnello dei carabinieri Giuseppe D’Agata, ex capocentro della Dia di Palermo tornato all’Arma dopo un periodo nei servizi segreti, Diego Di Simone, ex sostituto commissario della squadra mobile di Palermo, Marco De Angelis, sostituto commissario prima alla questura di Palermo poi alla prefettura di Milano, Ettore Orfanello, ex comandante del nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza a Palermo, il re dei supermercati Massimo Romano che gestisce la catena “Mizzica” – Carrefour Sicilia, con oltre 80 punti vendita nella regione. Un ulteriore provvedimento cautelare riguarda, invece, Giuseppe Graceffa, vice sovrintendente della polizia in servizio a Palermo, sospeso dal servizio per un anno.
14 maggio 2018