CATANIA
Spaccio di sostanze stupefacenti. Era a capo del rione Picanello del clan Santapaola-Ercolano
La polizia ha arrestato Marco Battaglia, 49 anni, per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, con l’aggravante del ruolo direttivo, nonché quella della finalità mafiosa, del gruppo del rione Picanello del clan Santapaola-Ercolano.
Nei suoi confronti la squadra mobile ha eseguito una misura cautelare emessa dopo la sentenza di primo grado, di due giorni fa, che lo ha riconosciuto colpevole dei reati contestati e condannato a 30 anni di reclusione. L’uomo era stato arrestato nel novembre 2010 in esecuzione di misura cautelare emessa nell’ambito dello stesso procedimento, per spaccio di sostanze stupefacenti in concorso con un altro individuo. E’ stato poi rinviato a giudizio e, durante il dibattimento, a seguito di contestazione suppletiva fatta dalla Procura Distrettuale di Catania, corroborata dalle dichiarazioni di numerosi collaboratori di giustizia della cosca Santapaola-Ercolano, che lo indicavano come soggetto attivamente inserito nel narcotraffico, gestore di alcune piazze di spaccio riconducibili al gruppo di Picanello, gli veniva contestato il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, con l’aggravante del ruolo direttivo, nonché l’aggravante della finalità mafiosa.
Battaglia dopo l’arresto è stato condotto nel carcere di Bicocca.
7 giugno 2018